La “biopsia renale” è una procedura medica che consiste nel prelevare un piccolo campione di tessuto dal rene per esaminarlo al microscopio. Questa procedura è utilizzata per diagnosticare malattie renali, monitorare la progressione di patologie già diagnosticate, o valutare l’efficacia di un trattamento. Di solito, viene eseguita con una guida ecografica o mediante tomografia computerizzata per assicurarsi di prelevare il tessuto corretto.
Indicazioni comuni per una biopsia renale includono:
– **Proteinuria** (presenza di proteine nelle urine)
– **Ematuria** (sangue nelle urine)
– Insufficienza renale di causa sconosciuta
– Glomerulonefrite
– Sospetto di malattia renale autoimmune (ad es. lupus)
– Trapianto di rene, per valutare eventuali segni di rigetto
Procedura:
1. Il paziente viene solitamente sedato o anestetizzato localmente.
2. Un ago sottile viene inserito attraverso la pelle fino al rene.
3. Viene prelevato un piccolo campione di tessuto, che viene inviato per l’analisi istologica.
Rischi:
– Sanguinamento
– Dolore nell’area del prelievo
– Infezioni
– Raramente, danni ai reni o ad altri organi circostanti
Se stai considerando una biopsia renale o se hai domande specifiche sulla procedura, posso darti ulteriori dettagli.